Tubo ottico costituito da un doppietto acromatico da 90mm per 1300 di focale ed un rapporto f/14,4, ben costruito con diaframmi interni e opacizzazione del tubo molto accurati..
Ottica ottimamente centrata con ottimo trattamento antiriflesso inserita su un elemento del tubo che fa da obiettivo- paraluce, avvitato con precisione al corpo ma non collimabile.
Lunghezza del tubo 1330mm per un peso di poco maggiore di 3 Kg. Fuocheggiatore a cremagliera funzionale ma migliorabile con chiavetta di blocco laterale agente su due ganascine di plastica aderenti al tubo contrapposte simmetricamente. Escursione del fuocheggiatore appena sufficiente, in dotazione tubi di prolunga componibili utili sopratutto per la foto a fuoco diretto. Buon cercatore 6x30. Diagonale appena accettabile, a mio parere l'ottima qualità dell'ottica merita ben altro.
IMPRESSIONI SULL'OSSERVAZIONE. Premesso un controllo sulla centratura dell 'ottica rilevato direttamente sul campo constatando immagini di diffrazione a mio avviso perfette, ho deciso di acquistare nel 2002 questo rifrattore. Ho, in buona parte del mio tempo, sempre osservato attraverso Celestron C8 e G9.1/4 con buona conoscenza anche di rifrattori cinesi da 150 e 120mm (Antares Io e Callisto) e dei Vixen (APO e non) con la convinzione di avere trovato nel Kenko un ottimo acromatico che specializzasse al meglio l'osservazione di pianeti e Luna.
Per arrivare all'optimum osservativo ho corredato innanzitutto il tubo di un buon diagonale Televue da 31,8 e adottato un paio di oculari di rango (Pentax e TV Nagler e un buon ortoscopico), successivamente ho ricondizionato il fuocheggiatore reingrassandolo con apposito grasso e riallineando le due ganascine di plastica che ne davano un andamento a scatti o comunque discontinuo (almeno il mio esemplare non era al meglio in tal senso). Provvedevo inoltre a distanziare almeno di 30 cm. gli anelli di sostegno del tubo alla montatura tramite una barra a coda di rondine per la mia Vixen GP-DX supportata dal robusto e soprattutto alto treppiedi Baader AHT raggiungendo una ottima stabilità e quasi l'assenza di vibrazioni dovute alla lunghezza del tubo (1350 cm.).
Quello che viene, e' il caso di dire, subito all'occhio e' l'ottima correzione dell'ottica e per quel che è più appariscente in un acromatico: il cromatismo residuo che in questo strumento e' appena avvertibile e senz' altro piu' che accettabile, naturalmente, secondo la mia percezione. Il rapporto focale f/14.4 e la buona qualita' ottica mi ha permesso di ammirare il sistema epsilon della Lyrae per le sue immagini da manuale: dischi di Airy pressoche' netti e decisi su un fondo cielo abbastanza nero, certamente grazie anche ad un buon seeing , al Pentax XL 5.2mm ed all' ottimo diagonale Televue. Sono di quelle immagini che ti rimangono solidamente impresse e che diventano riferimento campione per successive esperienze. Aggiungo Giove, anche se il seeing stavolta non era eccezionale, con buon dettaglio, ad un oculare ortoscopico da 6mm., delle sue fasce Nord e Sud-equatoriali , con la fortunosa concorrenza della Grande Macchia Rossa e con l'ombra nitida di Ganimede transitante sul pianeta. Uno spettacolo! Un interessante esperienza che penso suggerisca la bonta' , a parte quella del Pentax XL 5.2 mm., dell'ottica nel limitare drasticamente luce diffusa e' stata l'osservazione di Rigel restituendo un ottimo compromesso tra la risoluzione della sua compagna e il suo splendore esuberante. Non aggiungo altro, a parte qualche emozionante passeggiata lunare limpida e dettagliata, le esperienze sopradette sono forse le piu' significative e si avvicinano meglio uno star test. Si tenga conto che, pur avendolo usato per altri strumenti con buon guadagno, non ho mai applicato a questo strumento alcun filtro anti-cromatismo residuo, solo una volta con un ortoscopico da 6mm. sulla superficie lunare al limite del terminatore per ottenere un miglior contrasto. Questo non toglie che non sia percepibile in determinate condizioni di seeing e con determinati oculari un lieve cromatismo residuo, pero' occorre veramente andarselo a cercare. Non e' un apocromatico, ma a mio avviso ci sta molto vicino, mi pare un ottimo acromatico a parte una buona messa a punto del fuocheggiatore e l' adozione di un diagonale all'altezza della qualita'ì dell'ottica.